Otoplastica

Cos’è l’Otoplastica

L’otoplastica è un intervento di chirurgia estetica che consente di modificare dimensione e forma delle orecchie, correggendo piccole malformazioni congenite e/o danni creatisi nel corso degli anni.

Grazie all’intervento di otoplastica è possibile correggere la forma di orecchie troppo prominenti (le cosiddette “orecchie a sventola”) o con alcune parti troppo spesse; può essere utilizzato anche per riequilibrare forme diverse tra l’orecchio destro e il sinistro.

Con l’otoplastica si possono risolvere anche problemi dovuti a traumi dell’orecchio come nel caso del coloboma auricolare, cioè la spaccatura del lobo per effeto di orecchini troppo pesanti o di traumi da strappo del lobo.

In questi casi si parla di ricostruzione chirurgica del lobo: le due metà del taglio vengono avvicinate e suturate insieme, così che l’orecchio possa ritornare perfettamente integro.

Stai cercando un chirurgo per fare un’otoplastica e avere un risultato naturale e armonioso? Puoi rivolgerti al Dott. Pietro Campione, chirurgo plastico esperto, che opera a Firenze e Prato.

Per programmare un appuntamento e iniziare il tuo percorso verso un comfort maggiore e un aspetto del seno più proporzionato e armonioso, puoi contattare il Dott. Campione al numero +39 0574584453 o al +39 351 9772175. È inoltre possibile inviare una richiesta via email a pietrocampione@gmail.com.

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Otoplastica

Chi è il paziente ideale

L’otoplastica è un intervento chirurgico che si rivolge a uomini e donne di tutte le età, inclusi i bambini, che desiderano migliorare l’estetica delle loro orecchie. Questa procedura è particolarmente indicata per coloro che vivono un disagio psicologico dovuto a orecchie a sventola o che non si armonizzano con la struttura del loro volto.

I candidati ideali per l’otoplastica sono coloro che cercano di correggere varie condizioni, tra cui:

  • Orecchie sporgenti, a sventola o prominenti;
  • Orecchie ad ansa;
  • Orecchie di dimensioni eccessive;
  • Differenze di sporgenza tra i due padiglioni auricolari;
  • Lobi dismorfici o fessurati;
  • Asimmetria delle pieghe cartilaginee;

Sebbene l’intervento possa essere effettuato a partire dai 7 anni di età, per prevenire lo stress psicologico causato da eventuali prese in giro, la maggior parte dei pazienti che si sottopongono a questa procedura ha un‘età compresa tra i 18 e i 45 anni. Tuttavia, l’otoplastica non ha limiti di età specifici e può essere personalizzata in base alle esigenze individuali di ogni paziente.

Correggere le orecchie a sventola con l’otoplastica

Una buona parte delle persone che decidono di sottoporsi all’intervento di otoplastica sono spinte dal desiderio di correggere l’inestetismo estetico delle orecchie a sventola.

Le orecchie a sventola, chiamate anche ad orecchie ad ansa o prominenti, costituiscono una grande fonte di imbarazzo soprattutto nei bambini e nei ragazzi giovani che vengono presi in giro dai compagni di scuola.

Tutto questo può causare dei problemi psicologici sia nel bambino che nell’adulto che possono degenerare in problemi relazionali e affettivi.

Le “orecchie a sventola” si originano da due anomalie specifiche: un’ipoplasia, ovvero uno sviluppo ridotto, della piega dell’orecchio conosciuta come antielice, che comporta un padiglione auricolare appiattito, ed una ipertrofia, cioè una sporgenza eccessiva, della conca auricolare. In alcuni casi, quando ritenuto opportuno, è possibile anche ridurre la dimensione del padiglione auricolare attraverso tecniche chirurgiche avanzate derivate dalla chirurgia plastica ricostruttiva.

L’intervento di otoplastica ha l’obiettivo di correggere queste anomalie e riportare le orecchie in una posizione corretta.

Vuoi approfondire: Come correggere le orecchie a sventola

Anestesia

Quando si tratta di sottoporsi a un intervento di otoplastica, la scelta dell’anestesia gioca un ruolo fondamentale, soprattutto in relazione all’età del paziente. Per i più piccoli, generalmente sotto i 12 anni, l’anestesia generale è spesso necessaria. Questo perché i bambini possono avere difficoltà a rimanere fermi e collaborativi durante la procedura, rendendo l’anestesia generale la scelta più sicura e confortevole sia per loro che per il chirurgo.

D’altra parte, per gli adulti e i ragazzi più grandi, ovvero quelli che hanno superato i 12 anni, l’otoplastica può essere realizzata efficacemente utilizzando l’anestesia locale.

Questo tipo di anestesia, meno invasiva dell’anestesia generale, permette al paziente di rimanere sveglio durante l’intervento, riducendo i tempi di recupero e minimizzando i rischi associati all’anestesia generale.

In considerazione di ciò, è spesso consigliato attendere che i bambini raggiungano l’età di 10-12 anni prima di sottoporsi all’intervento di otoplastica. Questo approccio non solo garantisce una maggiore facilità nell’uso dell’anestesia locale, ma consente anche al bambino di partecipare attivamente alla decisione e al processo, contribuendo a un’esperienza più positiva e consapevole.

Durata del trattamento

Circa 60-90 minuti

Post trattamento

Non vi sono particolari disagi o controindicazioni per i pazienti sottoposti all’intervento.

Il paziente dovrà seguire le indicazioni fornite dal chirurgo, il quale eseguirà dei controlli periodici per monitorare il processo di guarigione e per sostituire la medicazione al fine di scongiurare l’insorgere di infezioni.

Potrebbero essere prescritti degli antidolorifici blandi per tenere sotto controllo eventuali fastidi o dolori.

Nei primi mesi è importante evitare le distorsioni dell’orecchio e per questo è raccomandato dormire con indosso una fascia elastica per evitare che l’orecchio si pieghi durante il sonno.

Si potrà tornare alle normali attività dopo 1 settimana dall’intervento.

Risultati dell’intervento di otoplastica

L’otoplastica dona risultati definitivi e stabili nel tempo.

Per i primi mesi dopo l’intervento la nuova forma e fisionomia delle orecchie viene sostenuta da suture speciali che verranno riassorbite dal normale processo di cicatrizzazione, quindi queste suture riassorbibili permetteranno di non dover togliere i punti, che spariranno da soli nel tempo.

L’otoplastica non lascia cicatrici visibili sul volto.

Grazie all’intervento il paziente potrà apprezzare il risultato fin da subito dopo l’operazione anche se i risultati definitivi saranno migliori una volta terminato il decorso post operatorio.

Perché affidarsi
al dott. Campione

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  • Il Dott. Campione esegue interventi di Otoplastica a Firenze presso il Centro Chirurgico Fiorentino Via del Ferrone 5  a Firenze.
  • La clinica è completamente attrezzata per il Day Surgery
    un’equipe affiatata da quasi 10 anni, sterilizzazione interna, un anestesista rianimatore in equipe sempre disponibile per il paziente.
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Preoperatorio

Prima di procedere con l’intervento di otoplastica, è essenziale una valutazione specialistica approfondita, che include diversi controlli ed esami per assicurarsi che il paziente sia idoneo all’operazione.

Il processo inizia con un’analisi dettagliata dello stato di salute attuale del paziente e un’indagine sulla sua storia clinica. Questo approccio comprende domande specifiche come:

Quali malattie ha avuto il paziente in passato?
Ha sofferto di problemi all’udito o infezioni auricolari?
Ci sono farmaci che il paziente sta assumendo?
Ha subito interventi chirurgici in precedenza e, in caso affermativo, ha avuto reazioni all’anestesia?

Le risposte a queste domande sono fondamentali per determinare la sicurezza dell’intervento. Un profilo positivo riduce il rischio di complicazioni post-operatorie, mentre in certi casi, potrebbe emergere una controindicazione all’operazione.

Segue un esame fisico, durante il quale il chirurgo esamina la forma, la posizione e le dimensioni delle orecchie del paziente. In base all’anatomia individuale del padiglione auricolare, viene pianificata la strategia chirurgica più adeguata.

Infine, si tiene una discussione approfondita riguardo ai motivi che spingono il paziente a richiedere l’intervento e sulle sue aspettative. Sebbene questi aspetti non siano direttamente legati alla salute fisica, sono cruciali per permettere al chirurgo di comprendere le esigenze e gli obiettivi estetici del paziente, guidando così la personalizzazione del trattamento.

In tutto questo processo, l’esperienza e la competenza del chirurgo, come il Dott. Pietro Campione, sono fondamentali per garantire non solo la sicurezza ma anche la soddisfazione dei risultati finali.

Come avviene l’intervento di Otoplastica

L’intervento di otoplastica viene effettuato normalmente in anestesia locale con sedazione ma può essere eseguito anche in anestesia generale, soprattutto nei pazienti più piccoli.

Esistono molte tecniche di otoplastica che hanno tutte l’obiettivo comune di rimodellare la cartilagine del padiglione auricolare.

Durante l’intervento il chirurgo pratica un’incisione nel solco retro-auricolare che consente di accedere posteriormente e di modellare e riposizionare la cartilagine intervenendo sia a livello della conca che a livello dell’antielice; l’ipertrofia di queste due strutture cartilaginee è responsabile delle più frequenti malformazioni alla base elle orecchie a sventola.

Un esempio è la tecnica Stenstrom che consente di rimodellare interamente il padiglione auricolare senza lasciare cicatrici o segni visibili.

L’incisione viene effettuata sul retro del padiglione e per questo motivo rimane invisibile.

Terminato l’intervento le orecchie verranno medicate con l’utilizzo di garze e di una fascia elastica che avrà l’obiettivo di proteggerle e mantenerle nella nuova posizione.

Cicatrici

Le cicatrici risultanti da un intervento di otoplastica sono generalmente minime e strategicamente posizionate per essere meno visibili, nascoste dietro l’orecchio.

In situazioni dove si interviene per ridurre le dimensioni delle orecchie, note come macrotia, possono comparire ulteriori segni cicatriziali. Queste cicatrici aggiuntive si trovano sulle parti laterali e anteriori dell’orecchio, ma sono sapientemente celate all’interno delle sue pieghe naturali, rendendole difficilmente rilevabili.

Rischi e complicazioni

Nell’ambito dell’otoplastica, è cruciale essere consapevoli dei possibili rischi e complicanze, anche se l’intervento è generalmente sicuro:

  • Infezioni post-chirurgiche: Queste sono tra i rischi più comuni e possono manifestarsi con dolore, gonfiore e febbre. Spesso vengono trattate con antibiotici a largo spettro, ma in rari casi può rendersi necessario un intervento aggiuntivo.
  • Emorragia e ematoma: Nei primi momenti dopo l’operazione, possono verificarsi sanguinamenti e la formazione di ematomi, ovvero accumuli di sangue sotto la pelle. Questi possono causare gonfiore e dolore e talvolta necessitano di drenaggio chirurgico.
  • Deformità: Anomalie nella forma dell’orecchio post-intervento possono richiedere correzioni chirurgiche aggiuntive.
  • Perdita di sensibilità: In alcuni casi, si può verificare una diminuzione della sensibilità nell’area trattata, che può essere sia temporanea sia permanente.
  • Cicatrici ipertrofiche o cheloidee: Alcune persone predisposte possono sviluppare cicatrici più spesse e rilevate rispetto al normale tessuto cutaneo. Anche se le cicatrici sono solitamente nascoste dietro l’orecchio, possono talvolta diventare spesse o provocare disagio.
  • Insoddisfazione estetica: I risultati dell’intervento possono non sempre soddisfare le aspettative del paziente, portando a insoddisfazione.
  • Recidiva: In rari casi, il problema iniziale può ricomparire, specialmente se i punti interni cedono prima della completa stabilizzazione della cicatrice interna.

Risultato
Otoplastica

Otoplastica prima dell'interventoOtoplastica dopo l'intervento

Costo Otoplastica

Come per tutti gli interventi di chirurgia estetica anche sui costi della otoplastica incidono diverse variabili come il risultato desiderato, le modifiche necessarie, costi e onorari del chirurgo e della struttura.

Il costo medio di una otoplastica oscilla tra le 3.500 e le 5.500 euro, questo prezzo è all-inclusive e comprende:

  • Visita anestesiologica
  • Intervento in Clinica Day-Surgery
  • Controlli post intervento
  • Possibilità di finanziare l’intero importo e pagare a rate
  • Sono esclusi dal costo medio la prima visita chirurgica e gli esami clinici ematici e diagnostici necessari per la valutazione delle condizioni della paziente per la corretta preparazione all’intervento di otoplastica.

Otoplastica Prato  e Firenze a chi rivolgersi

Se stai valutando la possibilità di un intervento di otoplastica, il Dott. Pietro Campione è un esperto di grande affidabilità e competenza in questo settore.

Il Dott. Campione è noto per essere un chirurgo esperto con una formazione avanzata e un’esperienza significativa, testimoniata da numerosi casi di successo e recensioni positive da parte dei suoi pazienti.

Egli si distingue per la sua capacità di ascoltare attentamente le esigenze individuali, proponendo trattamenti personalizzati che mirano a risultati estetici naturali e in armonia con le caratteristiche fisiche del paziente.

Il suo approccio include una valutazione approfondita delle aspettative del paziente e l’impiego di tecniche chirurgiche all’avanguardia, garantendo un intervento sicuro con esiti efficaci e duraturi.

Il Dott. Campione riceve nei suoi studi situati a Prato e Firenze, offrendo la possibilità di consulenze personalizzate. Per fissare una consulenza personalizzata, è possibile chiamare il numero +39 0574 58 44 53 o inviare una richiesta via email a pietrocampione@gmail.com. Affidati all’esperienza e alla professionalità del Dott. Campione per intraprendere il percorso verso il miglioramento del proprio corpo, con la sicurezza di essere guidato verso la soluzione più adatta a te.

F.a.q.

Le incisioni vengono effettuate sul retro del padiglione auricolare e per questo motivo restano invisibili.

L’intervento di mentoplastica ha una durata che oscilla dai 45 ai 60 minuti.

No, le incisioni rimangono nascoste sul retro dell’orecchio e l’intervento non lascia segni visibili sul volto.

L’intervento di otoplastica viene effettuato in anestesia locale con sedazione. Nei pazienti più giovani il chirurgo potrebbe decidere di eseguire l’intervento in anestesia generale.

L’intervento di otoplastica viene effettuato in regime di day hospital, quindi dopo un’attesa di qualche ora dopo l’intervento chirurgico il paziente potrà essere riaccompagnato al proprio domicilio ed avrà una medicazione che verrà rimossa dopo qualche giorno in ambulatorio.

Successivamente basterà una fascia elastica durante il riposo notturno per evitare che l’orecchio possa essere sollecitato o piegato nel sonno. Lo shampoo sarà possibile dopo 4 giorni.

I punti saranno totalmente riassorbibili e non dovranno essere rimossi.

Qualche livido sarà normale, ma si riassorbirà in circa 7 giorni.

I rischi di un’otoplastica sono legati a ematomi del padiglione auricolare e ad infezione del padiglione auricolare.

Si tratta di complicazioni rare e gestibili e spesso evitabili se l’intervento è condotto da uno specialista in chirurgia plastica che per formazione oltre alla laurea in medicina e chirurgia ha effettuato un tirocinio giornaliero e per 5 anni post laurea in un reparto di chirurgia plastica ricostruttiva ed estetica.

Spesso purtroppo tali complicanze si vedono negli esiti di interventi condotti in ambienti non adeguati e da personale non qualificato né specializzato per questo tipo di chirurgia.

 

Il costo medio di un otoplastica oscilla tra i 3.500 e i 5.500 euro.

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