Guardarsi allo specchio e vedere uno sguardo stanco, spento, invecchiato, anche dopo una notte di buon riposo, può diventare una fonte di disagio quotidiano. Le borse sotto gli occhi, spesso sottovalutate, non sono solo un inestetismo: per molti uomini e donne rappresentano un peso psicologico che intacca la sicurezza in sé stessi e la propria immagine.
Il viso racconta chi siamo, come ci sentiamo, cosa proviamo. Quando la zona perioculare perde freschezza a causa di gonfiori persistenti o accumuli adiposi evidenti, anche il nostro modo di relazionarci con gli altri può cambiare. Ci si sente più fragili, si tende a nascondersi, a non sorridere come prima.
Ma non è necessario convivere con questo disagio.
In questo articolo assieme al dott. Pietro campione, Medico Chirurgo Specialista in Chirurgia Plastica, esploreremo le cause delle borse sotto gli occhi, i segnali da non ignorare, e le soluzioni disponibili – dalla prevenzione ai trattamenti medici e chirurgici – per ritrovare uno sguardo giovane, fresco e luminoso, in armonia con il proprio volto e il proprio benessere interiore.
Se desideri eliminare le borse sotto gli occhi con una blefaroplastica inferiore puoi rivolgerti al dott. Pietro Campione. Puoi prenotare la tua visita chiamavano il numero 351 977 2175 oppure inviando una mail a pietrocampione@gmail.com.
Indice
Cos’è e a cosa serve la blefaroplastica
La blefaroplastica è un intervento di chirurgia plastica estetica che consente di correggere gli inestetismi e i difetti funzionali delle palpebre, donando allo sguardo un aspetto più giovane, fresco e vitale. Si tratta di una procedura mini-invasiva, sicura e altamente personalizzabile, che può interessare le palpebre superiori, quelle inferiori o entrambe, a seconda delle esigenze del paziente.
Durante l’intervento vengono rimossi la cute in eccesso, il grasso perioculare accumulato e, se necessario, si corregge il rilassamento muscolare. In questo modo è possibile eliminare o migliorare diversi problemi estetici e funzionali, tra cui:
- Rughe nella zona perioculare, spesso chiamate “zampe di gallina”, che appesantiscono lo sguardo;
- Borse sotto gli occhi, dovute all’accumulo di tessuto adiposo nella palpebra inferiore;
- Ptosi palpebrale, ovvero l’abbassamento della palpebra superiore che può compromettere anche il campo visivo.
Le palpebre sono tra le prime strutture del viso a manifestare i segni del tempo. La loro particolare delicatezza, legata alla sottigliezza della pelle e alla ridotta presenza di collagene, le rende sensibili non solo all’invecchiamento, ma anche alla stanchezza cronica, a fattori genetici e a disturbi metabolici.
Proprio per questo, la blefaroplastica può essere indicata anche in soggetti relativamente giovani che presentano borse oculari evidenti, lassità cutanea o un’espressione costantemente stanca e invecchiata nonostante uno stile di vita sano.
Grazie a tecniche moderne e raffinate, oggi è possibile ottenere risultati naturali, armoniosi e duraturi, spesso senza cicatrici visibili, migliorando non solo l’estetica dello sguardo ma anche il benessere psicologico e la qualità della vita.
Cosa sono le borse sotto gli occhi e perché si formano?
Le borse borse sotto gli occhi sono uno dei principali inestetismi che fanno apparire il volto invecchiato e gonfio.
Per borse sotto gli occhi si intende un accumulo di grasso e liquidi nelle palpebre inferiori, il quale crea gonfiore e dona al viso un aspetto che comunica stanchezza e malessere.
Le borse compaiono gradualmente nel tempo, anche se di solito diventano evidenti al di sopra di una certa età. Sul viso di alcune persone, queste borse appaiono gonfie e tumefatte. In altri casi, si presentano semplicemente come pieghe di pelle in eccesso sulla superficie della palpebra inferiore, a volte anche derivanti da perdite di peso improvvise.
Sebbene l’esistenza di grasso in questa zona sia assolutamente normale, persino necessaria, quando è troppo eccessiva, gli occhi perdono vitalità e il volto appare sciupato e stanco.
Per eliminare le borse sotto gli occhi la soluzione è un trattamento di chirurgia estetica, chiamato blefaroplastica inferiore, che consente di migliorare l’aspetto estetico della zona perioculare e del viso in generale.
In generale, non sono motivo di preoccupazione, ma possono far sentire in imbarazzo per il proprio aspetto, minando l’autostima di uomini e donne e causando anche problemi di natura psicologica.
Cause delle occhiai marcate
Questo inestetismo può essere causato da diversi motivi, tra cui:
- Problemi legati al riposo: durante il sonno, i liquidi si depositano nei tessuti della palpebra inferiore. Dormire troppo poco fa sì che i vasi sanguigni si gonfino e questo può causare la fuoriuscita di sangue dalle pareti; il sangue si va a mescolare ai liquidi provocando le occhiaie, spesso di colore scuro, definite anche occhi da panda.
- Sinusite: oltre a causare fastidio riempiendo il naso di muco, la sinusite porta anche all’infiammazione dei tessuti dei seni paranasali e questa infiammazione può anche manifestarsi attraverso il gonfiore delle zone circostanti, ovvero le palpebre inferiori. In questa maniera si generano borse che conferiscono il classico occhio spento.
- Uso di tabacco: la nicotina contenuta nel tabacco altera il naturale ritmo del sonno e può portare all’accumulo di liquidi sotto agli occhi. Il fumo contiene anche sostanze che distruggono l’elasticità della pelle e il collagene che contribuisce alla tonicità dei tessuti; il tabagismo può accentuare le occhiaie e causare un invecchiamento precoce e ben visibile dell’epidermide.
- Consumo di alcol: sebbene le bevande alcoliche siano liquide, causano disidratazione nell’organismo. Quando si è disidratati, la pelle delle palpebre inferiori diventa flaccida e fragile, causando la formazione di borse e rughe.
- Invecchiamento: con l’avanzare dell’età, i muscoli e i tessuti delle palpebre e i tessuti legamentosi si indeboliscono e il grasso che sostiene naturalmente gli occhi può scendere e depositarsi nelle palpebre inferiori, facendo apparire gli occhi gonfi. Anche i liquidi possono accumularsi in quell’area e contribuire al problema.
- Mangiare cibi salati: il corpo trattiene liquidi quando si mangiano cibi salati. Una delle aree in cui si accumulano questi liquidi è proprio quella sotto gli occhi.
- Trucco non rimosso: se non ci si strucca prima di andare a letto, il tessuto sotto gli occhi può irritarsi e gonfiarsi e subire un processo di invecchiamento precoce. È quindi molto importante rimuovere tutti i giorni il trucco prima di coricarsi.
- Eccessiva esposizione al sole: l’esposizione al sole può danneggiare le cellule cutanee e il collagene che rende la pelle più tonica. Di conseguenza la zona sub oculare diventa secca e la pelle invecchia precocemente.
- Fattori ereditari: alcune persone sono semplicemente predisposte ad avere le borse sotto agli occhi a causa della loro generica.
Borse sotto gli occhi: un segnale di allarme relativo ad altre patologie
Spesso alla base della comparsa delle borse sotto gli occhi ci sono le cause che abbiamo appena elencato, ma è possibile che questo tipo di inestetismo appaia come segnale di una patologia più grave che necessita un consulto medico; vi forniamo un elenco dei principali problemi di salute che contribuiscono alla comparsa di borse sotto gli occhi:
- Anemia: ci sono molti tipi di anemia e numerosi fattori che possono causarla, ma, in generale, la causa principale è rappresentata da una carenza di vitamine B6 e B12. Queste ultime sono necessarie al nostro organismo per l’elaborazione degli zuccheri, dei grassi e delle proteine, nonché per la formazione dei globuli rossi e il mantenimento del regolare funzionamento del sistema nervoso centrale. Invece la vitamina C è il motore del sistema immunitario e la K è associata alla produzione di tessuti e ossa. La mancanza di queste vitamine è visibile a occhio nudo nel tono e nelle condizioni della pelle, che risulta pallida e fragile, causando borse e occhiaie più evidenti.
- Malattie della pelle: le condizioni della pelle possono essere all’origine del rigonfiamento delle palpebre inferiori. Una delle problematiche più tipiche è rappresentata dalla dermatite da contatto. Questa malattia provoca un’eruzione cutanea accompagnata da arrossamento e desquamazione, con una forte sensazione di prurito. Questa componente infiammatoria, unita al frequente grattarsi, fa sì che le borse si accentuino.
- Invecchiamento: questo è il fattore più noto. Il contorno occhi è un’area delicata e sottile, con pochissimo collagene naturale, e la produzione di questa proteina diminuisce con l’età. Di conseguenza, l’elasticità del tessuto oculare e dei muscoli intorno agli occhi cede gradualmente, facendo affiorare il grasso che sostiene l’intera area.
- Allergie: le borse sono più accentuate se soffriamo di allergie. Le persone allergiche al polline, al pelo degli animali e a certi cosmetici sono le più inclini a soffrire di queste alterazioni, poiché la risposta dell’organismo a qualsiasi reazione allergica è l’infiammazione. Inoltre, i profumi contenuti in alcuni cosmetici possono causare allergie che si traducono in infiammazioni della zona perioculare e in diversi tipi di orticaria.
- Problemi al fegato: alcune patologie del fegato portano a situazioni nelle quali si formano piccole escrescenze sulle palpebre, talvolta note come protuberanze da colesterolo dette xantelasmi o xantomi. Possono essere un avvertimento da non sottovalutare del fatto che i livelli di colesterolo stanno aumentando e che il fegato è ricco di grassi. Anche se l’ipercolesterolemia non è sempre la causa degli xantelasmi.
- Problemi ai reni: in alcune situazioni, la presenza di borse oculari può essere un segnale di problemi renali.
- Ipotiroidismo: una tiroide lenta può causare borse agli occhi. Questo tipo di patologia colpisce in media il 2% della popolazione e necessita di un intervento medico che imposti una cura utile a riequilibrare l’attività ghiandolare.
Come rimuovere le borse sotto gli occhi con blefaroplastica inferiore e senza cicatrici
Per eliminare le borse sotto gli occhi la soluzione è la blefaroplastica inferiore.
Esistono anche trattamenti cosmetici utili a limitare il gonfiore e sostanze naturali che idratano la pelle e aiutano a migliorare la situazione, ma niente è efficace come il trattamento chirurgico.
Gli eccessi adiposi che causano le borse sotto gli occhi vengono eliminati tramite un’incisione immediatamente sotto le ciglia o tramite un’incisione invisibile nella parte interna della palpebra, in questo caso si parla di blefaroplastica transcongiuntivale.
L’intervento migliora e ringiovanisce il volto senza lasciare alcuna cicatrice.
Non ha controindicazioni ed è consigliata soprattutto nei casi più gravi, dato che può anche rimodellare la forma della parte bassa dell’occhio ed eliminare eventuali accumuli di pelle e grasso che possono persino arrivare ad essere un intralcio per la vista.
La ptosi palpebrale in realtà riguarda la zona delle palpebre superiori e può essere curata con un intervento di blefaroplastica superiore.
Per capire se è necessario l’intervento è opportuno rivolgersi a il proprio medico o a un chirurgo specializzato ed effettuare una prima visita.
Informazioni sull’intervento di blefaroplastica
La blefaroplastica per rimuovere le borse sotto gli occhi è una procedura chirurgica sicura che consiste nella rimozione del grasso e della pelle in eccesso per ringiovanire la zona e il viso in generale.
L’intervento di blefaroplastica dura circa 60 minuti e viene eseguito in regime ambulatoriale, con anestesia generale.
La blefaroplastica inferiore può essere:
- diretta: si effettua un’incisione nel bordo sotto ciliare della palpebra inferiore,
- transcongiuntivale: l’incisione avviene dall’interno della palpebra, si effettua in persone più giovani che non hanno pelle da rimuovere, ma solo ernie adipose da eliminare.
Durante l’intervento, il grasso e la pelle vengono rimossi dalla palpebra inferiore. L’incisione è millimetrica e si nasconde nella piega della pelle, per cui non risulteranno cicatrici visibili.
L’intervento termina senza nessun bendaggio degli occhi ma semplicemente con l’applicazione di piccolissimi punti di sutura che saranno rimossi dopo circa 5-7 giorni dall’intervento.
Nel post operatorio è sufficiente applicare impacchi freddi per ridurre l’edema, assumere un antidolorifico come il paracetamolo per le prime 24 ore e seguire attentamente le istruzioni del chirurgo.
Durante la prima settimana, i punti vengono rimossi e i pazienti necessitano solitamente quattro o cinque giorni di recupero prima di poter riprendere le loro attività quotidiane, dato che è necessario evitare sforzi e la pratica di attività sportive.
Grazie alla blefaroplastica, le borse vengono completamente eliminate, migliorando la zona perioculare e ringiovanendo il contorno occhi.
Vuoi saperne di più: Blefaroplastica
Tecniche chirurgiche per la blefaroplastica inferiore nel 2025
Nel trattamento delle borse sotto gli occhi, la scelta della tecnica chirurgica dipende da diversi fattori: età del paziente, qualità della pelle, presenza o meno di lassità cutanea, profondità del solco lacrimale e distribuzione del grasso perioculare.
Vediamo le tecniche più utilizzate nei casi di blefaroplastica inferiore:
Blefaroplastica transcongiuntivale
Questa tecnica è particolarmente indicata nei pazienti più giovani o in quelli con pelle elastica e senza eccesso cutaneo. L’intervento prevede un’incisione interna alla palpebra, eseguita a livello della congiuntiva, cioè la mucosa che riveste la parte interna della palpebra inferiore.
Attraverso questa via di accesso è possibile rimuovere o rimodellare il grasso in eccesso senza incidere la pelle esterna. Il vantaggio principale è l’assenza di cicatrici visibili, rendendola una soluzione estetica ideale per pazienti con borse adipose ma senza cedimento cutaneo.
Tecnica di Loeb-Hamra
Questa tecnica chirurgica avanzata non si limita alla semplice rimozione del grasso, ma prevede una sua trasposizione strategica. Il grasso perioculare non viene completamente asportato, bensì riposizionato lungo il solco naso-jugale, l’area depressa che si forma spesso sotto le borse palpebrali.
Il vantaggio di questa tecnica è la possibilità di ottenere una transizione più morbida tra la palpebra inferiore e la guancia, correggendo l’aspetto scavato e restituendo un profilo più armonioso allo sguardo. È particolarmente utile nei pazienti che presentano depressioni marcate o perdita di volume nella zona infraorbitale.
Blefaroplastica con lifting medio-facciale
In alcuni casi, quando è presente anche un cedimento dei tessuti del terzo medio del volto, è possibile associare la blefaroplastica inferiore al lifting centro-facciale. L’intervento viene eseguito attraverso la stessa incisione della blefaroplastica, evitando ulteriori tagli o cicatrici.
Questa combinazione consente di sollevare contemporaneamente le guance e il bordo inferiore dell’occhio, correggendo non solo le borse ma anche il rilassamento dei tessuti circostanti. Il risultato è uno sguardo più disteso e un viso più giovane e compatto, senza stravolgere i tratti naturali del paziente.
La scelta della tecnica più adatta viene effettuata dal chirurgo durante la visita pre-operatoria, tenendo conto delle caratteristiche individuali del volto e dell’obiettivo estetico desiderato.
Chi è il paziente ideale?
La blefaroplastica è un intervento indicato per uomini e donne che desiderano migliorare l’aspetto della zona perioculare o correggere difetti funzionali legati alle palpebre. Sebbene la maggior parte dei pazienti abbia un’età compresa tra i 40 e i 60 anni, questo tipo di chirurgia può rivelarsi utile anche in età diverse, in base alla natura del problema.
Nei pazienti più giovani, la richiesta è spesso motivata dalla presenza di borse palpebrali di origine congenita o ereditaria, che conferiscono allo sguardo un aspetto costantemente affaticato e spento. In questi casi, nonostante la giovane età, la blefaroplastica può restituire freschezza e simmetria al volto, migliorando anche l’autostima.
All’estremo opposto, anche persone con più di 65 anni possono trarre grande beneficio da questo intervento, specialmente quando si verifica una ptosi palpebrale così marcata da limitare il campo visivo e compromettere le attività quotidiane. In queste situazioni, la blefaroplastica ha una valenza non solo estetica ma anche funzionale.
In particolare, la procedura è consigliata nei seguenti casi:
- Perdita di tono della palpebra superiore o inferiore;
- Accumuli adiposi visibili, soprattutto nella palpebra inferiore (borse sotto gli occhi);
- Rughe periorbitali, come le classiche “zampe di gallina”;
- Alterazioni o malposizionamenti delle palpebre, anche legati all’età o a condizioni metaboliche;
- Abbassamento della palpebra superiore che ostacola la visione e affatica lo sguardo.
Dal punto di vista estetico, molti pazienti riferiscono un senso di disagio legato all’espressione del volto, percepita come stanca, appesantita o più vecchia dell’età anagrafica. Questo vissuto può generare insicurezza, influenzare la vita sociale e il benessere psicologico.
Grazie alla blefaroplastica è possibile intervenire in modo mirato e duraturo, ottenendo uno sguardo più aperto, fresco e vitale, perfettamente in linea con l’identità e le esigenze della persona.
Consigli per prepararsi all’intervento
Nelle settimane che precedono la blefaroplastica, è importante ridurre il consumo di alcol e il fumo, o eliminare del tutto queste attività.
Anche se si tratta di una chirurgia non invasiva, è necessario comunque essere in buona salute.
Inoltre, evitare di consumare gingko biloba e ginseng, poiché si ritiene che prolunghino la perdita di sangue dopo l’intervento. Per lo stesso motivo, anche l’aspirina e tutti i farmaci contenenti aspirina o ibuprofene devono essere assolutamente evitati nelle settimane precedenti l’intervento.
Seguire scrupolosamente le indicazioni del chirurgo, il quale vi fornirà tutte le informazioni necessarie e le eventuali alternative a questi farmaci.
I risultati sono permanenti?
Per quanto riguarda i risultati della blefaroplastica, la durata di questi ultimi dipende da ciascun paziente e dal suo stile di vita.
La maggior parte delle persone che si sottopongono a questo trattamento è molto soddisfatta del risultato, dato che riesce a recuperare la bellezza naturale del proprio viso e un aspetto molto più riposato e giovane.
Ovviamente dopo l’intervento il paziente rimane comunque soggetto al processo di invecchiamento naturale dei tessuti.
Per mettere più a lungo possibile i risultati ottenuti con la blefaroplastica inferiore è importante prendersi cura del proprio corpo, adottare uno stile di vita sano e proteggere la pelle delicata delle palpebre dai raggi solari durante tutto l’anno.
A chi rivolgersi per la blefaroplastica inferiore a Firenze e Prato
Per correggere in modo efficace e sicuro le borse sotto gli occhi è fondamentale affidarsi a un chirurgo esperto, capace di garantire un risultato naturale, armonioso e senza cicatrici visibili.
Il dott. Pietro Campione, specialista in Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica con studi a Firenze e Prato, è un punto di riferimento per la blefaroplastica inferiore grazie a oltre quindici anni di esperienza e a un approccio mirato su misura del paziente.
- Tecniche moderne e mini-invasive per ridurre gonfiore e tempi di recupero.
- Valutazione pre-operatoria dettagliata con simulazione del risultato.
- Controlli post-operatori personalizzati e attento monitoraggio del decorso.
Contatti rapidi:
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Affidarsi al dott. Campione significa scegliere competenza chirurgica, tecnologie d’avanguardia e una cura attenta alla componente estetica ed emotiva, per restituire allo sguardo la sua naturale luminosità.