La perdita di volume del viso ti preoccupa? Devi sapere che si tratta di un evento fisiologico che si verifica a causa del trascorrere del tempo!
Si formano, in effetti, le cosiddette depressioni cutanee, dovute al fatto che la pelle perde elasticità e tonicità. L’epidermide diviene più sottile e, al tempo stesso, è più predisposta al formarsi delle rughe.
Il viso, invece, sembra quasi svuotarsi, dal momento che il suo tono naturale diminuisce, e si riduce anche la capacità di rinnovarsi delle cellule che lo formano.
Tale fenomeno si riscontra non solo nello strato di epidermide più esterno, a livello superficiale, ma anche in profondità, e cioè dove ci sono i bulbi piliferi, le terminazioni nervose e le ghiandole sudoripare. La pelle è coinvolta a 360 gradi da questo processo di invecchiamento.
Indice
Perché succede
La perdita di volume del viso consiste proprio in una riduzione dell’elasticità e del tono della pelle, che si assottiglia a causa della riduzione del tessuto adiposo e del naturale livello di idratazione: è per questo che compaiono le rughe, per colpa del graduale invecchiamento dell’epidermide.
Forse ti stupirai, ma tale evento in realtà comincia già attorno ai 25 anni, per poi diventare più evidente a circa 40 anni, a causa di un rallentamento delle molteplici funzioni delle cellule cutanee.
Il viso perde volume per colpa di modifiche strutturali che caratterizzano il volto: per esempio l’atrofia muscolare, che consiste nella riduzione del tessuto muscolare causato dallo scarso movimento.
Ma non solo: anche il tessuto osseo perde volume, mentre si riduce lo spessore intradermico perché diminuiscono l’elastina e il collagene, che sono le proteine del derma.
Certamente la genetica svolge un ruolo di primo piano in questo processo fisiologico che coinvolge il corpo.
Il lipofilling
Quando si parla di lipofilling si fa riferimento a una metodica chirurgica che prevede di prelevare il grasso da specifiche aree del corpo in cui è presente fisiologicamente in quantità maggiori, come per esempio le cosce, i fianchi e l’addome.
Tale grasso, poi, viene trasferito in corrispondenza del viso, o meno spesso in altre zone del corpo, dopo essere stato sottoposto a un trattamento adeguato. Grazie al grasso trasferito è possibile garantire nuovo volume ai punti del volto in cui il trascorrere del tempo ha fatto perdere la tonicità.
In più, nel tessuto adiposo è presente un contenuto molto elevato di cellule staminali, da cui scaturisce un effetto di rigenerazione tessutale.
Se decidi di sottoporti al lipofilling, la tua cute avrà nuova vita e diventa più lucente; lo stesso dicasi per il sottocutaneo del viso.
Lipofilling: gli inestetismi da combattere
Per colpa dell’invecchiamento, come detto in precedenza, i tessuti del collo e del volto sono sottoposti a una naturale alterazione, che è causata dal fatto che le masse muscolari si spostano e diventano più sottili. In più, il tessuto adiposo va incontro ad atrofia, mentre la pelle è meno elastica.
A causa di tali cambiamenti, nella zona perioculare compaiono delle rughe, che possono essere più o meno visibili, e altri segnali dell’invecchiamento sono le depressioni cutanee nelle zone delle guance, le palpebre incavate, i contorni del viso meno definiti e i solchi naso genieni più profondi.
Grazie al lipofilling, potrai contrastare tutti questi inestetismi, attraverso il riempimento delle rughe e dei solchi, mentre i volumi potranno essere corretti e rimodellati.
Intervento di lipofilling al viso: fino a quanti anni si può fare?
Quasi tutti i pazienti che decidono di optare per un intervento di lipofilling rientrano nella fascia di età che va dai 20 ai 60 anni.
Va detto, comunque, che l’applicazione di questa metodica può essere garantita anche se sei over 60 fino agli 80, con risultati più che apprezzabili.
L’intervento, nel caso dei pazienti più giovani, serve per incrementare il volume di specifiche parti del volto, fra cui la regione degli zigomi e le labbra.
Dai 40 anni in poi, lo scopo è fare in modo che i volumi del viso possano ritornare pieni e al tempo stesso assicurare un complessivo miglioramento della qualità della pelle, approfittando della concentrazione elevata di cellule staminali all’interno del tessuto adiposo.
In genere, i soggetti più adatti a un intervento di lipofilling del volto vanno individuati in donne e uomini che hanno degli inestetismi correlati a deficit volumetrici o a rughe e solchi molto profondi, soprattutto in corrispondenza delle guance e della zona periorbitale. Ancora, il lipofilling è utile quando si ha a che fare con una definizione ridotta della regione mentale o del profilo mandibolare.
L’aumento di volume che viene conseguito con questa metodica per la regione zigomatica e per le labbra costituisce una soluzione alternativa efficace rispetto all’impiego dei filler effettuati con materiali riassorbibili, e permette di avere un risultato più naturale e stabile.
Rischi e complicanze lipofilling
Potrai associare il lipofilling, nel contesto di un ringiovanimento complessivo del volto, anche a un intervento di lifting. Così, i benefici che scaturiscono dal riempimento dei volumi risultano messi in evidenza dal sollevamento dei tessuti profondi del viso nelle posizioni più adeguate.
La chirurgia delle palpebre è un altro degli interventi che puoi abbinare al lipofilling, così come la mentoplastica, la malaroplastica e altri interventi di chirurgia estetica.
Va segnalato che il lipofilling del volto è una procedura sicura e piuttosto semplice.
È un intervento micro invasivo e può essere ripetuto senza problemi nel caso in cui il grasso impiantato dovesse venire riassorbito in maniera parziale.
Visto che si ricorre al grasso corporeo, non ci possono essere reazioni allergiche o intolleranze.
Ciò non toglie che stiamo parlando di un intervento chirurgico a tutti gli effetti. Le complicanze sono rare e consistono in sanguinamento e infezioni; è possibile risolverle con facilità unicamente nel caso in cui l’intervento venga effettuato in strutture autorizzate e certificate da uno specialista in chirurgia plastica.
La preparazione al lipofilling
La visita preoperatoria prevede un meticoloso esame clinico del tuo viso, in modo che il chirurgo plastico abbia la possibilità di individuare le zone che devono essere oggetto di trattamento e capire quanto sono grandi.
Questo è il momento in cui si stabilisce la quantità di tessuto adiposo che deve essere infiltrata e si individuano le sedi di prelievo. Nel corso della visita poi si procede a una valutazione del tuo stile di vita e degli stati patologici eventualmente presenti.
Per programmare l’intervento è necessario anche elaborare un disegno pre-operatorio specifico delle aree coinvolte.
Ad ogni modo riceverai tutte le informazioni relative alla dieta da seguire sia prima che dopo l’intervento, oltre che a proposito del fumo, del consumo di alcol e dell’assunzione di farmaci.
Nella maggior parte dei casi il lipofilling del viso è un intervento che si svolge in regime di day hospital, per il quale si pratica l’anestesia locale con sedazione. Ci sono comunque situazioni in cui si può prevedere un’anestesia generale, con la permanenza nella struttura sanitaria per la prima notte dopo l’intervento.
Le caratteristiche dell’intervento
Un intervento di lipofilling ha una durata che può andare da un minimo di 30 minuti a un massimo di 60: dipende quante sono le zone che devono essere trattate e quanto sono grandi.
Si tratta di un intervento non doloroso, e al termine della procedura chirurgica viene applicato un bendaggio elastico e compressivo in corrispondenza delle sedi da cui è stato prelevato il grasso: lo scopo è quello di ridurre gli edemi o gli ematomi nell’immediato post operatorio.
Per quel che riguarda le incisioni, va detto che in linea di massima gli esiti cicatriziali non sono visibili, dal momento che i prelievi vengono effettuati in punti molto nascosti e per di più con incisioni di pochi millimetri, quanto basta per l’introduzione della cannula che serve per aspirare il grasso.
Nei punti in cui il grasso viene introdotto, invece, non si formano cicatrici, dal momento che si esegue il lipofilling attraverso micro cannule, senza che ci sia bisogno di incisioni.
Dopo l’intervento
Nel post operatorio utilizzerai una guaina compressiva che viene applicata in corrispondenza delle sedi di prelievo, al fine di limitare gonfiori o ecchimosi eventuali. Dovrai indossare la guaina per circa tre settimane in seguito all’intervento.
Il post operatorio può essere contraddistinto da un leggero indolenzimento delle parti trattate, per controllare il quale potrai ricorrere a semplici antidolorifici di uso comune. Dopodiché è possibile ritornare alle normali attività ma in maniera graduale nel giro di poche settimane.
Già a distanza di tre settimane si può apprezzare il risultato, che poi si può considerare raggiunto in maniera definitiva dopo più o meno sei mesi.
Di che risultato si tratta? Permanente e duraturo, fermo restando che il riassorbimento cambia a seconda del paziente. In ogni caso l’esito è nella maggior parte dei casi molto soddisfacente, e il solo limite è rappresentato dal parziale riassorbimento.
Ad ogni modo il lipofilling è l’unica soluzione per punti specifici del volto, quali le guance incavate, per le quali non ci possono essere opzioni alternative.
I risultati di questa tecnica chirurgica che prevede l’innesto di grasso autologo sono, dunque, permanenti.
Che cosa sapere prima dell’intervento
Il lipofilling al viso può causare il gonfiore del volto per un periodo di tempo piuttosto lungo. In alcuni casi il volto si sgonfia in misura significativa già a distanza di circa dieci giorni dall’intervento, mentre in altre circostanze ci può essere bisogno di circa un mese per poter ritornare presentabili.
Va tenuto presente che rispetto a un lifting del viso in questo caso il gonfiore del viso può durare di più.
Non si registrano effetti collaterali molto significativi per il lipofilling del viso.
Tuttavia, nel caso in cui l’intervento non venga effettuato in maniera ottimale si può verificare la comparsa di granulomi, che sono dei noduli sottocutanei di piccole dimensioni; in altri casi può esserci un riassorbimento superiore al previsto.
Il più grave inconveniente che si può concretizzare nel post-operatorio è rappresentato dal gonfiore, che può durare per molto tempo.
Conviene sottoporsi al lipofilling?
Se hai in mente di sottoporti al lipofilling puoi decidere di chiedere un pagamento a rate e usufruire di un finanziamento: una soluzione vantaggiosa nel caso in cui non si possa contare sulla disponibilità economica immediata per il pagamento di un intervento.
In genere le esperienze vissute dalle persone che hanno deciso di ricorrere al lipofilling del volto sono più che positive, e hanno dato piena soddisfazione.
In effetti grazie al lipofilling del volto è possibile ottenere risultati significativi in modo molto naturale, sia per ringiovanire la pelle che per eliminare le rughe. Ecco perché il giudizio dei pazienti è nel complesso più che positivo.